Sei un amante del trekking?
Oppure vuoi semplicemente sperimentare quest’attività? Beh, devo ammettere che sei proprio nel posto giusto!
Parliamo sempre di turismo ecosostenibile, ma allora cosa c’è di meglio del trekking?
Un’attività che viene svolta nel completo rispetto della natura e che, soprattutto nel nostro paese, ti porta a scoprire itinerari e luoghi meravigliosi. Ovviamente, la primavera è la stagione migliore per praticare tale disciplina.
Ma allora cosa aspetti? Oggi andremo a scoprire alcuni percorsi di trekking che potrai fare questa primavera.
Ma prima delle piccole precisazioni…
Ecco un indice dell’articolo:
- Trekking in Italia: quale equipaggiamento scegliere?
- I migliori percorsi di Trekking per la primavera/estate 2023!
- Trekking in Italia: quando partire?
Trekking in Italia: quale equipaggiamento scegliere?
Ovviamente, è necessario partire dalle basi, sopratutto se sei alle prime armi!
Infatti, come per qualsiasi attività, è necessario prendere delle precauzioni prima di partire alla scoperta della nostra meravigliosa Penisola.
Primo punto da ricordare quando si decide di fare trekking? Ovviamente l’abbigliamento.
Vestiti e scarpe comode sono un must per tutti coloro che decidono di approcciarsi a questa disciplina.
Logico, i vestiti da indossare variano da stagione a stagione, ma ci sono alcuni indumenti che devono essere sempre con te quando scegli di fare trekking. Un esempio? Non dimenticare mai il k-way. Non puoi mai sapere se il tempo ti farà qualche scherzetto!
Altri accessori ai quali bisogna fare attenzione sono sicuramente gli scarponi e le calze da indossare. Nessuno vorrebbe mai interrompere la propria escursione sul più bello a causa di un fastidio ai piedi. E per l’equipaggiamento? In questo caso la lista è decisamente molto lunga. Tutto dipende dalla durata del viaggio e dalle condizioni atmosferiche.
Eppure, per non farsi mancare nulla, non dimenticare mai:
- Bussola (o ricevitore GPS);
- Mappa del luogo che hai scelto di esplorare;
- Occhiali da sole;
- Fischietto;
- Sacco a pelo, tenda e necessaire per sostare da qualche parte;
- Borraccia (riutilizzabile, per aiutare anche l’ambiente);
- Racchette da trekking;
- Macchina fotografica (ovviamente!)
- Walkie talkie per comunicare con gli altri del gruppo.
Ora che abbiamo capito tutto ciò che serve per iniziare la propria esperienza di trekking in Italia, possiamo partire per questa meravigliosa escursione!
Ma dove? Ecco a te alcuni degli itinerari italiani più belli dove praticare trekking.
I migliori percorsi di Trekking per la primavera/estate 2023!
La stagione calda è qui e non dobbiamo certo farci cogliere impreparati.
Ecco per quale motivo oggi sono qui a presentarti gli itinerari di trekking più belli da affrontare durante la primavera 2022.
In questo modo potrai perderti (non nel senso letterale del termine, ovviamente) tra le bellezze della natura che sono l’Italia sa offrire.
Beh, che ne dici? Iniziamo il nostro viaggio? Ah, dimenticavo, le mie proposte andranno a toccare diverse Regioni italiane, in modo da garantire l’accesso a quest’esperienza proprio a tutti!
Trekking sul Monte Bianco
Partiamo dalla meta più gettonata per gli appassionati di trekking in Italia: il Massiccio del Monte Bianco.
Esatto, ricordi bene: si tratta della più alta montagna d’Europa! Nonostante ciò, il Monte Bianco offre percorsi di trekking dedicati anche agli escursionisti meno esperti e questo lo rende una meta adatta a tutti!
Scopri la Marmolada
Sempre nelle Regioni del Nord andiamo sulle Dolomiti e troviamo la Marmolada, il più alto gruppo montuoso delle Dolomiti.Ci troviamo vicino alla provincia di Trento e, anche in questo caso, potrai trovare panorami mozzafiato. Dopotutto, il nome “Marmolada” significa proprio splendere. Insomma, nient’altro da aggiungere!
Trekking sui Monti Sibillini
Ci spostiamo sugli Appennini, per la precisione sui Monti Sibillini. Caratteristici sentieri, inizialmente adibiti all’attività pastorale, aprono le porte a panorami incontaminati.
Ecco cosa vuol dire fare un’escursione di trekking tra i Monti Sibillini.
Alla scoperta del Parco Nazionale del Cilento
Come non menzionare i percorsi che possono essere fatti nel Parco Nazionale del Cilento? Dopotutto, non tutti hanno la possibilità di addentrarsi in un Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Hai capito bene, le escursioni di trekking nel Parco Nazionale del Cilento ti permetteranno di scoprire siti archeologici, come la famosissima Paestum e non solo. Insomma, un’esperienza indimenticabile assolutamente da provare!
Trekking nel Parco delle Madonie
Eccoci arrivati in Sicilia, più precisamente nella sua costa settentrionale.
Ebbene, il percorso che sto per proporti comprende la bellezza di quindici comuni appartenenti alla città di Palermo ed, ovviamente, la catena montuosa delle Madonie. Inutile aggiungere che si tratta di luoghi che ti lasceranno davvero a bocca aperta, come tutta la Sicilia dopotutto!
Poesia e Trekking: il Cammino di Dante!
La passione per la poesia si coniuga perfettamente con gli amanti del trekking nel Cammino di Dante, un’escursione da effettuare almeno una volta nella vita! Il percorso non è certo corto, si tratta di ben 400 chilometri. Devi sapere che il punto di partenza del Cammino di Dante coincide con l’arrivo: la città di Ravenna!
Nonostante ciò, il cammino si snoda per moltissime importanti tappe, come il Museo Casa di Dante a Firenze.
Nel cuore della Sardegna: il Cammino di Santa Barbara
Non potevo certo escludere la Sardegna con il suo Cammino di Santa Barbara!
Si tratta di un percorso che conta ben 30 tappe e si snoda su circa 500 chilometri, lungo gli antichi cammini minerari del Sulcis-Iglesiente-Guspinese. Non solo centri urbani ed asfalto, ma molti sentieri, carrarecce e mulattiere. Anzi, i centri urbani rappresentano solo il 25% del viaggio. Anche in questo caso, avrai la possibilità di immergerti completamente nella natura e nella Sardegna vera, quella fatta di storia e tradizioni.
Trekking in Italia: quando partire?
Insomma, abbiamo visto solo alcuni dei meravigliosi percorsi di trekking che l’Italia è in grado di offrirci. Ricorda: il trekking è un’attività adatta a tutti, in grado di unirti con la natura. E poi è sostenibile. Non male vero?
Inoltre, puoi praticare trekking in tutti i periodi dell’anno, anche se in alcuni casi è meglio avere già esperienza, come nel caso del trekking invernale. Ma qual è il momento migliore? Beh, sicuramente la primavera.
I mesi di maggio e giugno sono solitamente i più consigliati a coloro che si approcciano a questa disciplina, così come settembre ed ottobre.
E allora, perché non organizzare il proprio itinerario di viaggio?
Buon trekking a tutti!
